La nipote del Dottore.

Chi è Susan Foreman?

La nipote del Dottore, la prima companion, la prima persona che è salita con il Dottore nel TARDIS.

Ha viaggiato con il nonno nella sua prima incarnazione, prima da soli, visitando pianeti esplorando galassie, tempo e spazio, fino ad approdare sulla Terra, viaggiando in diversi periodi storici e vivendo un sacco di avventure con il nonno prima di iniziare ad essere una studentessa nella Gran Bretagna degli anni ’60, poi  insieme ai suoi insegnanti Ian e Barbara fino al momento in cui il Dottore decide di farle vivere la sua vita, insieme a David, un uomo del 22esimo secolo con cui Susan si trova molto affine durante la devastazione di Londra da parte dei Dalek, lasciandola con la promessa che un giorno sarebbe tornato da lei:

"In tutti questi anni, io ho vegliato sulla tua vita e tu in cambio hai vegliato sulla mia.

Ormai ho deciso Susan, tu sei la mia nipotina e lo sarai per sempre. [...]

Un giorno forse potrei tornare, già potrei tornare [...]

 Addio Susan. Addio mia cara."

Sulla terra era conosciuta come Susan Foreman, quando frequentava la Coal Hill, la scuola  dove si era iscritta per cercare di vivere e mescolarsi con la gente del luogo, con i terrestri scegliendo il cognome Foreman da I.M.Foreman il nome scritto sui cancelli della discarica dove il Dottore aveva cercato di nascondere il TARDIS. Era una studentessa molto intelligente, più degli insegnanti stessi. All'apparenza Susan sembrava una qualunque adolescente in realtà era molto più vecchia dell’età sommata dei suoi due insegnanti.

Durante la sua vita è stata identificata con tanti nomi fittizi: Susan English, Susan Campbell (cognome del marito David), Lady Larn (così chiamata dal Maestro). Sul suo pianeta natale Gallifrey, però, era nata con un altro nome: Arkytior che nell’ antica lingua dei Signori del Tempo significa Rose.  Non sappiamo con certezza se Susan sia la nipote biologica del Dottore, il Maestro stesso non l’ha mai identificata come tale. 

Nel corso della sua vita adulta come  terrestre ha avuto quattro figli: Ian, Barbara e David Junior (presi in adozione) e Alex avuto con David, suo marito. In disaccordo con David, Susan ha cresciuto il figlio esclusivamente sulla terra senza mostrargli mai le sue origini Gallifreyane.

Susan ha incontrato soltanto due volte dopo l’addio, e non per volere diretto del Dottore, l’amato nonno: durante la sua quinta incarnazione ed infine durante l'ottava. 

Chissà se riuscirà di nuovo a vederlo, magari prima della sua prossima rigenerazione. Chissà se il nonno manterrà la promessa di tornare da lei.

Le avventure del Primo Dottore, Susan, Ian e Barbara e l'inizio della grande storia di Doctor Who la trovate qui: http://amzn.to/2sxx2h5

Chi è il Valeyard?

Tra i tanti personaggi incontrati in Doctor Who in questi 50 anni ce n’è uno che sicuramente tra tutti è il più misterioso, di lui conosciamo pochissimo e forse è proprio per questo che è quello che attira su di sé sempre così tante attenzioni: il Valeyard.

“Il Dottore vive la sua vita in tinte scure, giorno dopo giorno, ed avrà altri nomi prima della fine.
La Tempesta, la Bestia, il Valeyard.”

(Episodio 13 stagione 7)

Apparso in tre storie nella ventitreesima stagione come nemico del Sesto Dottore, quando quest’ultimo era sotto processo da parte dei Signori del Tempo, il Valeyard cercò di fargli perdere la causa per impossessarsi delle sue rimanenti rigenerazioni. Fu l’intervento, inaspettato, del Maestro a scagionare il Dottore, descrivendo il Valeyard come l’incarnazione del lato oscuro del Dottore stesso, nato in un qualche momento della sua dodicesima incarnazione.

Un’altra descrizione di questo personaggio ci viene fornita nel 2013 in “Trial of the Valeyard” ( http://amzn.to/2tjGqSs) un’audio storia in cui il Sesto Dottore si incontra nuovamente con lui per una situazione analoga a quella precedente. Sta volta però è il Valeyard ad essere sotto accusa e il nostro Signore del Tempo viene costretto a difenderlo. Qui sarà il Valeyard stesso a raccontare alcuni particolari del suo passato: la sua nascita pare sia dovuta ad alcuni insistenti esperimenti fatti dal Tredicesimo Dottore nel tentativo di capire i segreti che si celano dietro al processo delle rigenerazioni. Viene inoltre detto che la composizione genetica del Valeyard è identica a quella del suo creatore.

Quanto possono essere affidabili le voci del Maestro e del Valeyard? Se fossero racconti fondati dobbiamo aspettarci la nascita (e la ricomparsa sugli schermi) di questo misterioso personaggio tra la fine della rigenerazione attuale e quella del prossimo Dottore? Probabile. Viene sicuramente da pensare che il Valeyard sia in qualche modo legato all’attuale incarnazione del Dottore: più tormentato, più cupo rispetto agli atri, che si chiede spesso se lui è davvero un uomo buono. Che la rigenerazione del Dodicesimo Dottore sia causata dalla venuta del Valeyard?